Corso di “Amministrazione dei Sistemi” Contenuto e Struttura del corso aa 2010/2011
Docente: Francesco Clabot |
Università degli Studi di Padova Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali |
AVVISI
Il test scritto si è tenuto
il giorno venerdì 17 Giugno 2011 alle ore 13:00 in aula 1BC45 - Torre
Archimede.
I risultati sono consultabili
al seguente link RISULTATI
ESAME SCRITTO
Note
introduttive
Il corso si propone di presentare agli
studenti quella che è l’organizzazione del dipartimento ICT di una grande
azienda. In particolare verranno trattate tematiche legate a quelle che sono le
metodologie consolidate per l’impostazione dei processi ICT (ITIL), ISO 20000,
le motivazioni che sono alla base delle scelte dei prodotti e tecnologie
adottate (ROI, SLA, etc.), esempi concreti di quelle che sono considerate
architetture informatiche basilari oltre a vari case studies.
L’IT Infrastructure Library (ITIL) è un
insieme di template e best practices indirizzate a migliorare ed a rendere più
efficace ed efficiente la gestione dei servizi erogati dell’Organizzazione IT.
Nasce da un’esigenza tramutata in un’iniziativa del governo UK di creare uno
standard per l’implementazione, gestione e controllo dei processi IT da
implementare all’interno del suo stesso dipartimento e che potesse diventare ed
essere riconosciuto come un vero e proprio standard “de facto” anche in tutti i
settori di mercato.
Attualmente le fonti delle best practices in riferimento alla gestione dei
servizi informatici ITSM sono le pubblicazioni ITIL dell'Office of Government
Commerce [OGC (conosciuto come CCTA)] e quelle del British Standards
Institution (BSI).
Contenuto di massima del corso:
1) La gestione dei servizi informatici (ITIL): i processi coinvolti nelle due
aree della Gestione dei Servizi (Service Support e Service Delivery), la loro
applicazione al ciclo operativo completo dei servizi, gli obiettivi
fondamentali e perchè questi sono stati standardizzati, breve dissertazione su
ognuno dei 10 servizi coinvolti, esempi pratici.
2) Modelli di servizio: considerazioni su ROI e SLA, approccio ed aspetti
pratici.
3) Il dipartimento IT: struttura ed organizzazione. Organigramma generale e
breve dissertazione sui vari settori. Analisi accurata del "Service
Desk" (come evoluzione dell'Help Desk).
4) L'infrastruttura informatica: in verticale dal network ai servizi
richiamando sempre i concetti esposti nella prima parte del corso. Esempi
pratici (no laboratorio) e case study per mettere alla prova le capacità
deduttive degli studenti.
Prerequisiti
Anche se non sono previste propedeuticità, è
utile che gli studenti abbiano ben chiare alcune nozioni e concetti al fine di
poter comprendere più facilmente gli argomenti che verranno trattati durante il
corso:
1.
Infrastrutture di
rete: la suite di protocolli IPS, concetti basilari di routing e switching
2.
Architetture
hardware: le più comuni tecnologie server e client, storage
3.
Architetture dei
Sistemi Operativi: sistemi per l’accentramento delle informazioni (es. NIS,
LDAP), implementazione dello stack TCP/IP
4.
Lato applicativo:
avere chiari i concetti di cosa sia un ERP, RDBMS, DNS, DHCP, Domain
Controller, Active Directory, NDS, Instant Messaging (posta elettronica),
approccio client-server
5.
Sicurezza: cosa è
un Firewall, IDS, IPS, bastion host, router perimetrale
Materiale
didattico
I principali riferimenti bibliografici al
corso sono i seguenti:
Relativamente alla
prima parte del corso (ITIL), un ottimo testo atto alla piena comprensione dei
concetti espressi è il seguente
Autore: Jan
Van Bon Titolo: Foundations of IT Service Management-based on ITIL Casa
Editrice: Van Haren Publishing
Allego in formato
PDF una sintesi (modello Bignami) dei concetti espressi da ITIL. Il testo di
seguito elencato non è sufficiente ad una piena comprensione degli argomenti
trattati ma è da considerarsi solo come una ottima guida di riferimento
Autore: Colin Rudd
Titolo: An introductory overview of ITIL® Casa Editrice: Alison
Cartlidge Xansa (scarica pdf)
Un traduttore dei
termini ITIL
Compendium IT Service Management Terminology list in
ITALIAN Version 2.0 (scarica xls)
Un
testo non indispensabile ma di cui si consiglia la lettura per approfondire i
temi trattatati nella seconda parte del corso è il seguente
Autore: Harris Kern, Sturat Galup, Guy Nemiro
Titolo: IT Organization: Building a Worldclass Infrastructure Casa
Editrice: Prentice Hall
Siti web utili per un approfondimento delle tematiche trattate:
Relativamente ad ITIL
La documentazione relativa alla WSSRA, scaricabile gratuitamente al sito sopra indicato, sarà molto utile durante la seconda parte del corso nonché per l’esame finale.
La durata prevista per il
corso è di 40 ore.
Il calendario delle lezioni
prevede il seguente orario:
III trimestre 2010/11
Giovedì dalle 13:30 alle 16:30
Venerdì dalle 13:00 alle
15:30
L’aula in cui si terranno le
lezioni è la 1BC45
Gli studenti potranno
contattare il docente scrivendo a:
e-mail: clabot@netadm.it
Si tratta di un esame scritto
a risposta multipla. Il test proposto prevede 40 domande. I risultati sono
espressi in funzione delle risposte assolutamente esatte fornite. Ogni risposta
esatta vale un punto. Non sono previsti punti per le risposte parzialmente
esatte. Punteggio massimo: 40 punti.
La votazione finale prenderà
in considerazione sia il risultato del test ce la qualità dell’elaborato
presentato come esercitazione all’esame.
L’esercitazione in oggetto verterà sulla simulazione della fase iniziale di una attività di consulenza. Agli studenti che si segnaleranno per affrontare l’esame finale verrà proposto un caso aziendale per il quale dovrà essere prodotto un elaborato da presentare in sede di orale. Si tratterà di un piccolo progetto specifico di una infrastruttura informatica, realizzato tenendo conto quanto detto durante tutto l'intero arco del corso. Lo studente potrà preparare tale elaborato privatamente, in quanto gli verrà comunicato il tema con congruo anticipo sulla data d’esame. La valutazione dell’elaborato prenderà in considerazione sia la qualità dell’elaborato che la capacità di presentazione dello studente e sarà tenuta in considerazione per la votazione finale.